Giovanna Venturini
Giovanna Venturini si forma studiando danza classica e moderna dapprima nella sua città poi in varie città italiane con maestri di fama internazionale.
Si avvicina alla danza contemporanea iniziando un percorso di formazione che l’ha portata a studiare con importanti maestri in Italia e all’estero, tra cui si ricordano: Tery Weikel, Corinne Lanselle, Fabrizio Monteverde, Eugenio de Mello, Bruno Collinet, Samuele Cardini, Kilvady, Frej Faust, Gavin Webber.
Segue inoltre numerosi workshop con importanti coreografi del panorama internazionale quali Mauro Bigonzetti, Ivan Wolfe, David Zambrano, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni, Michele di Stefano della compagnia MK, Cristina Rizzo della compagnia Kinkaleri, Virgilio Sieni, Nicola Laudati.
Sviluppa un notevole interesse anche per il teatro-danza e trascorre un periodo di formazione presso il Wuppertal Tanztheater di Essen fondato da Pina Baush.
Da vari anni prosegue la sua formazione trascorrendo periodi di studio a Vienna presso Impulstanz studiando con danzatori della compagnia Rosas, con Gavin Webber, Ori Floming, Koffi Koko, Lawrence Harwood, Ismael Ivo.
Nel frattempo si interessa anche allo studio di tecniche legate all’interpretazione teatrale seguendo in particolare laboratori e seminari con Danio Manfredini.
Inizia giovanissima a lavorare nella compagnia del Teatro Sociale di Mantova, sua città' d’origine e luogo della sua prima formazione.
Dopo vari anni viene scelta come interprete in una serie di produzioni della coreografa Anna Russo, presentati in numerosi festival e rassegne. Si ricordano: “Branco”, “A mezz’aria”, “Della terra e dell’aria”.
Dal 2000 al 2002 lavora nella Compagnia della coreografa ravennate Monica Francia e partecipa al progetto “Cerimonia”, prodotto da “Ravenna Festival” e come performer a numerose edizioni sia del festival “Lavori in pelle” sia del festival “Ammutinamenti”.
Nel frattempo inizia a realizzare lavori di sua ideazioni con cui partecipa a varie rassegne. Si ricordano in particolare “Seconda Pelle”, “Neri di rossi pensieri”, “Sottovoce”.
A partire dal 2003 inizia a collaborare con la compagnia milanese MDK diretta dal coreografo Daniele Ziglioli con cui realizza il duo dal titolo “I don’t know… now I know”.
Prende parte allo spettacolo “Freaks… les enfants perdus”, realizzato dalla compagnia MDK presentato in vari festival e rassegne, tra cui si ricorda “Arlecchino d’oro” del giugno 2005.
Sempre nel 2005 con la danzatrice Cecilia Fontanesi realizza il duo “Il grande quaderno” tratto da un testo di Agotha Kristoff presentato in diverse occasioni e rassegne organizzate da vari enti del territorio mantovano.
Nel 2006 con il lavoro “Pensatoio 3 cubi”in collaborazione con il compositore Travisi Stefano vince il premio come miglior performance coreografica al festival internazionale di musica e arti contemporanee di Bourges.
Nel 2006 lavora come interprete nella produzione “Sinapsi Mozartiana” con coreografie di Nicola Laudati e in “Narrel…di tua mano io grata” con coreografie di Chiara Olivieri. Collabora inoltre con l’Associazione Culturale “Diabolus in Musica” nell’organizzazione e realizzazione del festival “Incontri Internazionali di Interpretazione” con l’Associazione Culturale “Danzarea” nella promozione della danza nel territorio mantovano.
Da vari anni insegna danza contemporanea nella sua città' e presso importanti centri.